sant'antonio abate dove si trova

La maggior parte della popolazione è cattolica di rito latino. Nelle pareti della chiesa sono inoltre presenti tre nicchie, dentro le quali sono presenti le statue di San Ciro di Alessandria, San Ludovico di Tolosa e del profeta Elia. Dove si trova Sant'Antonio Abate Mappa di Sant'Antonio Abate (Provincia di Napoli - Regione Campania). La chiesa, ad una navata, è decorata con alcuni affreschi originali della prima costruzione, tra i quali uno rappresentante san Francesco d'Assisi ai piedi della Croce e uno, posto sulla volta, rappresentante l'apparizione della Vergine de La Salette. La chiesa beneficia inoltre di un portale d'ingresso in legno e di una torretta campanaria sulla quale è posta anche una piccola campana. Sant'Antonio Abate si trova a/in: Italia, Campania, Napoli, Sant'Antonio Abate. Federico Emanuel la intitola a Gesù Bambino. La chiesa è ad una sola navata, che si conclude con l'altare, in marmo arabescato, dietro al quale è presente il tabernacolo, inserito in una struttura in marmo a forma di croce. La chiesa fu edificata nei primi cinquanta del XX secolo su un terreno donato dalla sig.ra Teresa Santonicola alla nascente comunità di Suore Carmelitane e di Piccole Ancelle di Maria Regina, unite nell'Unione Opere Pie di Somma Vesuviana. A Varese, in Lombardia, la festività di sant'Antonio abate - qui detto sant'Antonio del porcello - è molto sentita; qui il detto si declina in Sant'Antoni dala barba bianca famm' truà che'l che ma manca, sant'Antoni du'l purscel famm' truà propri che'l (ossia "sant'Antonio dalla barba bianca fammi trovare quello che mi manca, sant'Antonio del porcello (maiale) fammi trovare proprio quello"). Nel 1470, infatti, la chiesa viene inserita nella descrizione di un feudo, il feudo dei Certosini di Pozzo dei Goti. L'organo a canne Sulla cantoria lignea in controfacciata , si trova l' organo a canne opus 106 dell' organaro monzese Livio Tornaghi , costruito nel 1865 . La cappella del Sacro Cuore di Gesù, la prima posta a destra dell'ingresso principale, è composta da una nicchia, all'interno della quale è presente una statua del Sacro Cuore di Gesù. Nella stagione 2020-2021 la squadra milita nel campionato regionale di Promozione, dopo circa sette presenze nel massimo campionato dei dilettanti. Nella chiesa, inoltre, sono presenti varie opere d'arte di antica data (oltre ovviamente al Bambinello originale, che era datato alla metà del XIX secolo), come le due tele provenienti dall'abbazia di Santa Maria di Realvalle di Scafati, rappresentanti una la Madonna con il bambino fra i santi Bruno e Giacomo apostolo (risalente al 1701) e l'altra rappresentante la Regina delle Vittorie (particolarmente posta davanti al bosco di Scafati, data tra il secolo XVII e il XVIII, che celebra la vittoria di Carlo I d'Angiò su Manfredi dopo la battaglia di Benevento) e una statua dell'Immacolata Concezione, risalente al XIX secolo e proveniente dalla Certosa di San Giacomo di Pozzo dei Goti. Il 27 giugno 1735, il vescovo di Lettere mons. Di marmo anche la cattedra del celebrante, con sfondo di marmo rosso di Spagna e troni di marmo bianco. Sant'Antonio Abate (in napoletano Sant'Antuóno, [san (d)andˈwoːnə]) è un comune italiano di 19 661 abitanti della città metropolitana di Napoli in Campania. Va notato che la chiesa era infatti l'unico riferimento per tutti i contadini che abitavano le zone contigue e che già da un po' di tempo aveva costituito il Borgo di Sant'Antuono ed erano in continuo aumento. Durante il pomeriggio ha luogo la grande processione religiosa in onore del santo patrono, alla quale partecipano, oltre ai parroci, i membri della Confraternita dell'Immacolata Concezione (fondata dal dott. Fra gli affreschi presenti nella chiesa, si notano quattro affreschi di parete, tutti eseguiti dall'artista Francesco Galizia di Angri, raffiguranti la Buona Comunione, la Rosa Mistica, la Buona Confessione e la Torre d'avorio. Nel 1997 la chiesa viene eretta Parrocchia e don Luigi Di Giovanni ne diventa il primo parroco. La costruzione della suddetta cappella avviene agli inizi degli anni sessanta del XX secolo, assieme alla scuola missionaria gestita dai Padri della congregazione dei Sacerdoti del Sacro Cuore di Gesù. La cappella, realizzata a spese del dottor Leonardo Santoro nel 1828 è composta anche da una lapide, contenente i resti mortali delle due nipoti dello stesso Santoro, Luisa e Sofia. È inoltre qui che è posta la statua di sant'Antonio Abate, oggetto di grande devozione e che viene posta ogni anno, nelle date adiacenti al 17 gennaio, festa del santo, nel maestoso e colorato trono a lui dedicato. 1 dicembre 2020 Senza categoria Senza categoria Costruita nel 1813 per soddisfare le esigenze della popolazione durante la costruzione dell'attuale chiesa parrocchiale di Sant'Antonio Abate in sopraelevazione dell'antica chiesetta di Sant'Antuono. Visualizza la mappa di Sant'Antonio Abate - CAP 80057: cerca indirizzi, vie, cap, calcola percorsi stradali e consulta la cartina della città: porta con te gli stradari Tuttocittà. Lo stemma civico di Sant'Antonio si ispira alla presenza del castello di Lettere sulla omonima collina. La città ospita anche una squadra di basket, la Pallacanestro Antoniana, le squadre di pallavolo maschile e femminile del Santa Maria Rosa Nova Volley, che gioca le partite casalinghe presso il Pala Officina, e la squadra di pallavolo femminile dell'Abatese Volley, che gioca le gare casalinghe presso il PalaTenda. Sei scuole materne, sei scuole primarie, tre scuole secondarie di primo grado ed infine una scuola secondaria di secondo grado (il Liceo Scientifico Statale Ernesto Pascal di Pompei, presente con una sede staccata abatese). Quest'ultimo dipinto è molto interessante perché la Torre d'avorio viene rappresentata dall'artista in modo molto simile alla torre principale del Castello di Lettere, specie nel suo aspetto come si presenta se visto proprio da Sant'Antonio Abate. La fiera prosegue con i vari spettacoli ed esibizioni fino alla domenica successiva. Castello delle Cerimonie a Napoli: dove si trova. Costruita e benedetta nel 1945, la chiesa originale era composta da una navata che culminava in un altare al centro del quale era posta un'icona del Cristo Emmanuele Redentore del Mondo. L'architettura dell'edificio è moderna, sorretta da poderosi archi che ricordano alcune chiese americane. Dalla facciata monumentale, alta più di 42 metri e con un'altezza alla cupola di 33 metri, il santuario si estende su più di 900 m² di superficie. L'abside è dominata dal maestoso altare di Sant'Antonio Abate. Ogni anno, nei giorni circostanti al 17 gennaio (Sant'Antonio), si tiene la sagra della porchetta. Ulteriori opere notevoli presenti nella chiesa sono il fonte battesimale in marmo della seconda metà del ventesimo secolo e la statua, posta in una nicchia alla prima destra dall'ingresso, della Vergine Addolorata. La chiesa è stata ricostruita, con il complesso monacale, nel 1981, in seguito ai danni subiti a causa del sisma dell'Irpinia del 1980. Dopo un oscuro periodo di abbandono fino all'anno mille, la cittadina ha conosciuto, a partire dall'XI secolo, una lenta ripresa economica grazie alla bonifica delle zone paludose, un tempo molto estese, favorita anche dalla nascita, intorno al XV secolo, delle prime masserie che hanno costituito il nucleo del vecchio "Borgo di Sant'Antuono". L'11 dicembre 2005, inoltre, a 49 anni dalla consacrazione del tempio, la chiesa diventa santuario diocesano. Ebbe modo così di evidenziare come la riflessione teologica e antieretica era impossibile senza solide basi dottrinali. Il contesto ambientale La chiesa dedicata a Sant'Antonio abate si trova sul corso Vico, appena all'esterno delle mura storiche della città, di fronte all'antica porta di Sant'Antonio, demolita nel 1866. Molte delle opere presenti nella chiesa provengono dall'Abbazia di Santa Maria di Realvalle di Scafati, tra le quali le due acquesantiere marmoree databili al XVIII secolo, le tele della Deposizione e della Immacolata Concezione e le formelle marmoree poste sul tabernacolo, su una delle quali è anche inciso MONASTERIUM SANCTAE MARIAE REGALIS VALLIS, a maggior testimonianza della loro provenienza. CHIESA SANT'ANTONIO ABATE. Dopo lo spostamento nella nuova chiesa della Congrega (costruita in sopraelevazione), la chiesa viene adibita, dalla stessa Confraternita, a cripta funeraria per gli stessi confratelli. Parrocchia del paese, intitolata a sant'Antonio Abate. Nei secoli successivi il paese si è sviluppato gradatamente, fondando la sua ricchezza sull'agricoltura prima e poi sulle attività ad essa connesse. Politica dei cookie Il completamento dell'edificio, la cui costruzione fu chiesta e voluta da don Mosè Mascolo, fondatore dell'ordine delle Suore Gerardine di Sant'Antonio Abate, avvenne quindi di fatto sei anni dopo la morte dello stesso, avvenuta il 24 febbraio del 1960. Chiesa più antica di Sant'Antonio, ora non più in uso, è risalente al XIII secolo circa, posta sulla strada che collegava la città di Nuceria Alfaterna alla città di Castrum ad Mare Stabiae, risalente all'epoca romana. Alla fine della navata è posta l'abside, dominata dal maestoso altare di sant'Antonio Abate e dall'altare. ... Fu il curato Johann von Kolb a portare l'immagine sacra in questo tempio dal santuario di Pietralba dove sino a quel momento era conservata. Sono inoltre presenti nella chiesa varie statue, tra le quali quella di San Francesco da Paola e della Vergine Addolorata. Di origini amministrative recenti, la cittadina si è costituita comune autonomo nel 1925, distaccandosi nel 1929 dalla sovrastante Lettere. Lo stesso argomento in dettaglio: Organo della chiesa di Sant'Antonio Abate a Milano. Sopra si trova un grande rosone in pietra traforata. La confraternita userà la chiesa come propria chiesa dal 1834 all'inizio degli anni quaranta del XIX secolo, quando questi si spostano nella seconda chiesa di sant'Antonio Abate, la quale, con il completamento della nuova parrocchia (l'attuale chiesa parrocchiale di sant'Antonio Abate), aveva perso il titolo ed era stata dai confratelli intitolata all'Immacolata Concezione di Maria. La chiesa viene completata nel 1936 e viene benedetta da mons. La fine dei lavori fu inoltre anche motivata dal fatto che il 16 aprile 1962 la Sacra Congregazione dei Riti dichiarò san Gerardo Maiella compatrono del paese. La nicchia, incastonata in una composizione di marmi pregiati, sovrasta un altare contenente reliquia. 2 bagni e soggiorno. Da notare inoltre che, prima del 1929, quando il comune di Sant'Antonio Abate apparteneva alla gestione comunale di Lettere la popolazione andava, ed ancora oggi rispetta questa tradizione, a piedi fino a Lettere per venerare la santa patrona Sant'Anna. Altri affreschi sono quelli dei quattro evangelisti, posti sulle trombe d'angolo della cupola, in modo simile a quanto accade nella chiesa del Buon Consiglio o nella parrocchia di sant'Antonio Abate. 2 bagni e soggiorno. Sant'Antonio Abate È una delle chiese monumentali di Cagliari . Ai lati della navata sono presenti i bancali in legno, ove siedono i confratelli durante le celebrazioni, e la stessa navata si conclude con l'altare dell'Immacolata, ove è posta la statua dell'Immacolata. La cappella dell'Addolorata, posta come prima a sinistra dall'ingresso della chiesa, è composta da un altare sovrastato dal quadro della Vergine Addolorata (opera del saccense Giuseppe Cammarano e datata al 1828), inserito in una composizione di marmi pregiati. Il pavimento della chiesa è fatto, come l'edicola votiva, anch'esso di 2200 mattonelle maiolicate. Il paesino di Sant’Antonio Abate è una meta molto interessante per i turisti. Andrea Caputo, vescovo di Lettere, che la trova però sprovvista nella decorazione e anche nella struttura. Il vescovo di Lettere monsignor Bernardo Maria della Torre la fa ingrandire e ristrutturare, in modo da renderla molto più adeguata alle esigenze della popolazione. Le coordinate satellitari di Sant'Antonio Abate sono: latitudine 40°43'18"N e longitudine 14°32'35"E, Cerca la posizione di Sant'Antonio Abate Napoli, Campania nella mappa, Ci sono 608 località (città, borghi …) in un raggio di 100 chilometri / 62 miglia dal centro di, Dove si trova Sant'Antonio Abate Napoli, Campania Italia, indicazioni stradali per arrivare a Sant'Antonio Abate, Posizione sulla mappa di Sant'Antonio Abate Napoli, Campania Italia, Area di 1 km intorno al punto selezionato, Informazioni sempre aggiornate su Sant'Antonio Abate Napoli, Campania Italia, Esatta posizione di Sant'Antonio Abate sulla mappa, Coordinate geografiche di Sant'Antonio Abate. La chiesa, risalente al 1801, divenne parrocchia solamente nel 1812, ma fu completata solo nel 1829. Sant'Antonio Abate si trova a/in: Italia, Campania, Napoli, Sant'Antonio Abate. Tra i luoghi più importanti da visitare ci sono: Chiesa Parrocchiale di Sant’Antonio Abate… Ai lati della cappella sono presenti due statue raffiguranti la Beata Vergine Maria del Monte Carmelo e san Pio da Pietrelcina. Pasquale Ragosta, Ordinario Diocesano. L'apice delle celebrazioni si raggiunge il 17 gennaio, giorno dedicato appunto alla memoria del santo, durante il quale le strade si popolano di venditori ambulanti e l'affluenza alla sagra e alla fiera campionaria diventa massima. All'esterno della cappella è presente un pannello in mattonelle, raffigurante Cristo Risorto. La struttura dista 29 km da Napoli e 18 km da Sorrento. Ad una sola navata, viene definitivamente completata (anche nelle decorazioni) qualche decennio dopo la metà del XIX secolo. La prima prova certa della presenza della chiesa risale all'anno 1470, anche se si intuisce che la chiesa sia molto più antica. Ulteriori opere in legno accrescono il pregio dell'edificio, come il pulpito e la cassa lignea dell'organo, entrambe opere di grande pregio eseguite dal maestro locale Pasquale D'Aniello, oltre ad altre teche e confessionali della chiesa. Sant'Antonio Abate 1971, che gioca le partite casalinghe presso lo Stadio Comunale "Vigilante Varone". Nella cappella sono presenti varie statue, tra cui una rappresentante l'Immacolata Concezione e un'icona del Cristo Pantocratore. Comoda la presenza di … Chiesa ad una navata, con abside e altari laterali, trova alla fine della navata l'altare della titolare della chiesa, ove era presente fino al 1975 un'antica tela ovale raffigurante la Vergine del Buon Consiglio, poi trafugata da ignoti. Il castello è posto su di uno scudo ornato da una corona e due rami di ulivo, uniti da un fiocco. Mappa di Furore (Provincia di Salerno - Regione Campania). Ultimata nel 1946, la prima pietra fu posata il 17 dicembre 1939. Le vesti stesse dei confratelli sono del tutto identiche a quelle indossate dalla statua della Vergine Maria. Qui, infatti, sono custodite tantissime bellezze artistiche e culturali. Leonardo Santoro nel 1834), le autorità civili e militari e i fedeli. La fiera, che ha il suo cuore nella Sagra della Porchetta e nella fiera campionaria, dura ogni anno dai nove agli undici giorni. A causa del forte aumento della popolazione, viene deciso nel 1894 di ampliarla e il 25 novembre 1894 monsignor Sarnelli benedice la prima pietra. La costruzione della chiesa, intitolata a San Giuseppe padre putativo di Gesù, inizia nel 1931 nell'area di un precedente fabbricato. Una statua dal grandissimo valore artistico è posta sull'altare, rappresentante la Vergine de La Salette. La vigilia della festa del santo, inoltre, è di tradizione l'accensione del cippo, un colossale fuoco alimentato da rami d'ulivo nel quale tutti i fedeli sono tenuti a lanciare bigliettini contenenti peccati da ardere nel fuoco (uno dei tanti attributi di Sant'Antonio Abate), attorno al quale si balla e si intonano canti della tradizione popolare locale (e, in particolare, le varie tammurriate). Posta sulla strada che da Gragnano porta a Sant'Antonio Abate, viene inizialmente costruita nell'anno 1864 e dedicata a San Clemente I Papa, la chiesa viene chiusa nell'anno 1870. A peggiorare le cose, inoltre, influì il Terremoto dell'Irpinia del 1980. La chiesa, ad una navata, mostra sull'altare, posta in baldacchino in metallo dorato, la statua lignea del Bambino Gesù, il quale proviene dalla chiesa parrocchiale di sant'Antonio Abate, dopo essere stato in via Casa D'Auria e in Pozzo dei Goti (Angri). Ai lati della cappella sono presenti vari pannelli della Via Crucis di stile moderno, a opera dell'artista Livio Orazio Valentini, risalenti al 1963. L'altare, di marmo, è posto in modo opposto all'entrata, con i banchi che si pongono circolarmente rispetto ad esso. La chiesa beneficia di due campane, una risalente al 1857 e l'altra risalente al 1881. Il successivo parroco diviene don Francesco Grasso, che riceve la visita dello stesso mons. Ai lati della cappella, su basi di marmo, sono poste due statue, raffiguranti san Francesco d'Assisi e sant'Antonio da Padova. La chiesa è ricca di opere d'arte, dovute anche ai vari finanziamenti ricevuti dai Confratelli per abbellirla. Particolarmente sentita, data la festa del santo patrono, è la fiera che si tiene ogni anno nei giorni adiacenti al 17 gennaio, data che segna la ricorrenza di Sant'Antonio Abate. Scopri di più su: Chiesa di Sant'Antonio Abate - Decimomannu | Chiesa di Sant'Antonio Abate La PANORAMA HOUSE si trova a Sant’antonio Abate. L'ultimo rettore della chiesa fu don Vincenzo Rosanova, poi diventato parroco della parrocchia di Sant'Antonio Abate e restato tale dal 1985 al 2009. La città fa parte dell'arcidiocesi di Sorrento-Castellammare di Stabia ed il santo patrono è sant'Antonio Abate, compatrono san Gerardo Maiella. Soprattutto la civiltà di questi ultimi è documentata da numerosi reperti archeologici, riportati alla luce in loco in anni di ricerche. Consiglio comunale sciolto per camorra per la durata di mesi diciotto. Della stessa struttura della chiesa fa parte, inoltre, il Centro Pastorale San Giuseppe, usato fino a qualche anno fa per le attività pastorali della parrocchia, quando si è cominciato ad usare il nuovo centro in costruzione, il Centro Pastorale Santa Maria Rosa Nova, grande progetto portato avanti dai parroci. Prima fra tutte è, ad esempio, l'edicola votiva della Madonna del Rosario, che si trova appena fuori la chiesa in mattonelle maioliche, posta sulla parete absidale esterna della chiesa. La chiesetta intitolata a Sant'Antonio Abate si trova nella parte meridionale della città, subito dopo l'arco di Porta Catania. Nel 2001 don Luigi Elefante diventa il secondo parroco della chiesa parrocchiale di Gesù Redentore in Pontone. Sito nella pianura sovrastata dalla catena dei Monti Lattari, culminante nella penisola sorrentina con la vetta del Faito, Sant'Antonio Abate si estende nell'immediato entroterra stabiese (Ager Stabianus). ViaMichelin ti propone di consultare le mappe dettagliate di Italia , Campania , Napoli , Sant'Antonio Abate . Cartina stradale e cartografia comunale, stradario, pianta della zona, tuttocittà, percorsi per auto, foto satellitari. Nel territorio comunale sono state ritrovate diverse costruzioni di epoca romana, tra cui una villa, denominata Villa Sant'Antonio Abate, scoperta nel 1974, di tipo rustico: a pianta quadrata conserva una parte d'otium, dedicata ai proprietari, ed una zona fructuaria, riservata alle attività agricole. Dedicata alla Beata Vergine del Buon Consiglio, la sua prima messa viene celebrata l'8 novembre 1863 dal sacerdote don Alfonso d'Aniello. La chiesa viene visitata il 17 settembre 1627 da mons. Chiesa Parrocchiale di Sant'Antonio Abate, Chiesa parrocchiale di Santa Maria del Buon Consiglio, Chiesa parrocchiale di Maria Santissima Rifugio dei peccatori vulgo Salette, Chiesa parrocchiale di Gesù Redentore in località Pontone, Chiesa di Santa Maria del Carmine in località Teilliti, Cappella Anime del Purgatorio nel Civico Cimitero, chiesa parrocchiale di sant'Antonio Abate a Porta Capuana, Scavi archeologici di Stabia § Villa Sant'Antonio Abate, arcidiocesi di Sorrento-Castellammare di Stabia, https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Sant%27Antonio_Abate_(Italia)&oldid=117328208, Senza fonti - centri abitati della Campania, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo, Casa Iovine, Salette, Fusara, Cottimo, Buonconsiglio, Pontone. Il Comune di Sant'Antonio Abate si trova in provincia di Napoli nella regione Campania in … La connessione WiFi è gratuita. Nella chiesa sono presenti, inoltre, due Bambinelli, un pannello ligneo raffigurante la Vergine del Carmelo, una statua raffigurante il Sacro Cuore di Gesù e una statua raffigurante San Gennaro. Sant`antonio abate. Particolare anche è la benedizione degli animali domestici da parte dei parroci. Ricerca per: sant'antonio abate napoli dove si trova. Al di sopra del tabernacolo, poggiata su una base di marmo pendente al muro, vi è una statua di San Giuseppe Artigiano, raffigurato come un carpentiere nell'atto di intagliare un tronco di legno. Sant'Antonio Abate è il protettore degli animali, ed ogni anno il 17 di Gennaio si effettua la benedizione degli animali domestici e di allevamento. Visualizza la mappa di Gallarate - Ospedale Sant'Antonio Abate su TuttoCittà! Trova ristoranti, hotel, supermercati e farmacie aperti, bancomat, benzinai e tutti gli eventi della zona! La struttura dista 29 km da Napoli e 18 km da Sorrento. Nel 1520 monsignor Geronimo Cannavacciuolo, vicario generale della diocesi di Lettere, parla appunto della chiesa in una bolla, data la morte del sacerdote don Tolomeo Pentangelo, consacrando nuovo prete della chiesa il sacerdote Andriano Sorrentino. La cappella dell'Immacolata Concezione di Maria, posta alla sinistra della navata poco prima dell'altare, in una nicchia incastonata in marmi che compongono l'altare che, prima dei lavori che modificarono la chiesa tra gli anni '10 e '20 del XX secolo, costituiva la parte finale dell'abside della chiesa. Casa pulita ed ordinata, molto spaziosa e dotata di tutti i comfort. La consacrazione avviene il 29 ottobre 1950, festività di Cristo Re, quando il vescovo di Castellammare mons. L'oratorio di Sant'Antonio Abate si trova a Volterra, in provincia di Pisa, diocesi di Volterra. Ai lati della cappella sono presenti due statue, raffiguranti sant'Alfonso Maria de' Liguori e la Madonna Immacolata. Per ottenere la distanza su strada è possibile selezionare percorso su strada. Il 27 dicembre 1651 la chiesa riceve una nuova visita da parte del nuovo vescovo di Lettere, monsignor Onofrio De Ponte, il quale viene in visita del cappellano, il sacerdote don Onofrio De Angelo (originario di Gragnano). Il suo territorio è stato abitato, sin dalle epoche remote, da popolazioni indigene e di origini indoeuropee come gli Opici, gli Osci, gli Etruschi, i Greci, i Sanniti, i Campani ed i Romani. La chiesa, ad una navata ed in stile romanico con volte a vela e archi a tutto sesto, è stata poi spogliata di tutte le decorazioni, e sono ora visibili solo gli elementi architettonici, oltre agli ambienti romani ad essa contigui, data l'antica costruzione della chiesa e la sua posizione. Anche se piccoli comuni, ancora si trova modo di vedere piu` falo` in quasi tutti i quartierini del posto. Di particolare importanza storica è stato lo scontro finale della guerra Gotico-Greca, specialmente nella Battaglia dei Monti Lattari, avvenuta in territorio abatese e risoltasi con la diaspora dei Goti e la morte del loro re Teia, il quale fu molto probabilmente ucciso in territorio abatese e buttato in un pozzo, presso la località Pozzo dei Goti di Angri. Ad Anacapri (NA) nella chiesa di Santa Sofia, che custodisce un pezzo della tunica e della pelle del Santo. La pianta della cappella è circolare e la parte più rappresentativa è l'enorme cupola, la cui pianta coincide con quella della cappella, di colore blu. Su TrovaCasa ogni giorno nuovi annunci immobiliari di case in vendita Ulteriori opere notevoli presenti nella chiesa sono il fonte battesimale in marmo della seconda metà del ventesimo secolo, la statua della Vergine Addolorata all'ingresso, un pulpito e la Cassa lignea dell'organo, entrambe opere di pregio del maestro locale Pasquale D'Aniello. La comunità si sposta da Somma Vesuviana a Sant'Antonio Abate, proprio in località Teilliti, dove però non hanno un grande seguito. Lo stesso Bernardo della Torre la erige parrocchia di sant'Antonio Abate in Lettere nel 1813, rimanendo tale fino al 1829, quando, con il completamento della nuova chiesa parrocchiale di sant'Antonio Abate, questa riceve il titolo con la benedizione, avvenuta il 5 febbraio 1829, da parte di don Bonaventura Rispoli, primo parroco della nuova chiesa. Trova casa: 15 case in vendita a Sant'Antonio Abate. La chiesa, composta da una sola navata e con pianta a croce latina, è composta anche di quattro cappelle, dedicate all'Addolorata, a San Giuseppe, al Sacro Cuore di Gesù e all'Immacolata Concezione. Dove si trova Furore Completata nel 1863, la costruzione della chiesa cominciò nel 1858, su un terreno donato dalla signora Anna D'Antuono alla diocesi. Sono presenti inoltre varie statue, fra le quali si vedono una rappresentante .mw-parser-output .chiarimento{background:#ffeaea;color:#444444}.mw-parser-output .chiarimento-apice{color:red}sant'Isidoro[non chiaro], una rappresentante san Pio da Pietrelcina, una raffigurante Sant'Antonio da Padova e una raffigurante san Francesco d'Assisi, oltre ad un pulpito di legno databile al XIX secolo. Un'altra importante tela presente nella chiesa è quella raffigurante Cristo Sacerdote, opera dell'artista Luigi Fortunato. Sarà però in questa chiesa che, grazie a Leonardo Santoro, su decreto reale di Ferdinando II re di Napoli, verrà istituita la confraternita dell'Immacolata Concezione. Casa pulita ed ordinata, molto spaziosa e dotata di tutti i comfort. Ottieni la pianta dettagliata di Italia , Campania , Napoli , Sant'Antonio Abate su ViaMichelin, con informazioni sul traffico stradale , il meteo, la possibilità di prenotare una sistemazione o di consultare le informazioni sui ristoranti MICHELIN e sui siti recensiti dalla Guida Verde MICHELIN - Sant'Antonio Abate. Sul soffitto è presente un notevole dipinto, rappresentante il Transito di San Giuseppe, dell'artista Beniamino Gargiulo. In sardegna, specialmente le barbagie durante il Giorno 16 di Gennaio, nei paesi ma anche in citta` come Nuoro, si elevano Falo` in onore proprio a Sant`Antonio. La fiera campionaria, posta all'interno di una tendostruttura, si trova accanto a vari stand gastronomici di locali del paese che, data anche la nomenclatura della fiera, servono specialmente porchetta. Sul territorio abatese sono presenti circa sedici edifici scolastici statali. Sant'Antonio Abate si trova in/a: Italia, Campania, Napoli, Sant'Antonio Abate. Si chiama Sant’Antonio Abate ed è un piccolo comune della incredibile e affascinante città di Napoli, nonché il luogo dove è stato girato il reality TV Il castello delle cerimonie. La superiora allora dona lo stabile alle locali Gerardine. Grand Hotel La Sonrisa - Vantando lettini, menù speciali e un'area gioco, Grand Hotel La Sonrisa si trova a SantʼAntonio Abate e ha una palestra per gli appassionati dello sport. L'abside, presentante molti affreschi, ha raffigurati, fra gli altri, anche san Gerardo Maiella (compatrono del paese) e sant'Alfonso Maria de' Liguori. Agostino Giannini effettua la Santa Visita alla chiesa e nomina nuovo sacerdote l'abate della chiesa parrocchiale di sant'Antonio Abate a Porta Capuana, parrocchia del Borgo Sant'Antonio Abate di Napoli, don Giovanni Battista Zola. Sul lato sinistro della chiesa, poco prima dell'altare, è presente una tela raffigurante la Vergine del Carmelo, titolare della chiesa. Con pianta a croce latina a tre navate, di particolare impatto è il mosaico in oro misto posto alle spalle della statua di san Gerardo, che ne compone la nicchia, la cui cornice è in marmo rosso di Francia e il cui piedistallo (pesante ben cinque quintali) è in marmo ornato di piccole croci di amiato fondo oro. Dopo lunghi lavori, il 4 dicembre 1966 monsignor Corrado Ursi, arcivescovo di Napoli, consacra il tempio e il suo altare maggiore. La struttura consiste di 5 piani con 44 camere moderne. Cartina stradale e cartografia comunale, stradario, pianta della … La cappella di San Giuseppe, posta a destra della navata poco prima dell'altare, è composta da una nicchia all'interno della quale è posta una statua in legno di san Giuseppe, padre putativo di Gesù. La città di Sant’Antonio Abate si trova nella regione Campania in provincia di (NA). Negli ultimi anni l'economia di Sant'Antonio Abate si è concentrata soprattutto sul settore industriale della trasformazione del pomodoro e delle colture specializzate in serre che hanno comportato anche, tra le altre, lo sviluppo delle attività del terziario. Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 17 dic 2020 alle 17:54. Da piazza d'Italia si imbocca il viale Umberto I fino a piazza Mercato, quindi si svolta per corso Trinità e lo si percorre fino a corso Vico. Il pulpito, grande opera di intarsio e di intaglio, è posto sulla destra della navata, tra la cappella del Sacro Cuore e quella di san Giuseppe. Nella chiesa è presente anche un confessionale in legno datato alla costruzione della chiesa, ancora in ottime condizioni, realizzato dal maestro di Pagani Domenico Mantiello. Il ministero nella chiesa originale procede tranquillo dal 1945 al 1979, quando questa viene chiusa per condizioni inagibili della struttura. Contemporaneamente, nel 1985 è posto un prefabbricato per soddisfare l'esigenze della popolazione. Riaperta pochi anni dopo, viene dedicata a San Clemente I Papa e alla Beata Vergine de La Salette. In basso è mostrata la tabella delle città principali con indicate le relative distanze[1], misurate sia in chilometri che in miglia, delle principali città da Sant'Antonio Abate, [1]Le distanze indicate sono misurate in linea retta, le distanze su strada possono essere sensibilmente diverse.

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