Entra nella prima radio community italiana. Nasce anche Radio Italia e Radio Italia Network. Di solito trasmettono in modulazione di frequenza (FM), una tecnologia fino ad allora poco sfruttata, che garantisce una qualità più elevata. Nel 1959 nasce Tutto il calcio minuto per minuto, una delle trasmissioni più popolari della radio italiana, tuttora in onda. Nel 1951 viene trasmessa in diretta la prima edizione del Festival di Sanremo. Negli anni duemila la radio, anche quella tradizionale, conosce in Italia un successo straordinario con ascolti altissimi, come non si vedevano da anni, favorita, forse, anche dal contemporaneo calo degli spettatori televisivi, come sembrerebbe confermare un sondaggio del 2004, che rivelava che oltre il 45% degli Italiani, dichiara di preferire la radio alla televisione[9]. Più tardi nasceranno anche radio a connotazione tipicamente religiosa, come Radio Maria. Nel 1951 la riforma del sistema radiofonico stabilisce la creazione di tre reti: Nazionale, Secondo e Terzo e viene regolarizzato il radio-giornale che secondo la legge deve essere imparziale e a tal proposito viene istituita la commissione parlamentare di vigilanza. Fra i più popolari programmi partiti in quegli anni e tuttora in onda bisogna ricordare Deejay chiama Italia di Linus e Nicola Savino su Radio Deejay del 1991, e le trasmissioni satiriche Il ruggito del coniglio e Caterpillar su Radio 2, la prima del 1995 e la seconda del 1997. Nel 1981 Claudio Cecchetto rileva Radio Music e fonda a Milano Radio Deejay destinata a imporsi sul mercato nazionale come l'emittente più seguita d'Italia. In breve tempo, la radio si diffonde in maniera così rapida che negli Stati Uniti già nel 1922 si contano ben 187 stazioni, un pubblico in grande crescita ed un numero di ricevitori funzionanti che alla fine di quell'anno toccherà quota 750 mila. Un tempo in cui la televisione non esisteva ancora e il mezzo radiofonico faceva discutere e sognare: voci, suoni e musiche univano un mondo ormai lontano. Si tratta delle cosiddette "radio pirata" che poi saranno chiamate "radio libere", un fenomeno tipico degli anni settanta. La radio avvia la sua programmazione giornaliera e notturna. Lo scoppio della seconda guerra mondiale e l'ingresso dell'Italia il 10 giugno 1940, favoriscono il lancio definitivo della radio che era all'epoca il mezzo più potente e più veloce, soprattutto per le comunicazioni belliche. Nel 1988 con la riforma del servizio radio-televisivo pubblico, le reti radiofoniche RAI rinunciano ad inseguire la concorrenza privata in termini di ascolto e puntano sulla qualità, trasformandosi in programmi d'approfondimento e intrattenimento leggero. Dopo il 4-2 al Msv, a Francoforte (4 giugno ’66), l’impianto viene irrobustito con il centrocampista Franz Roth e il difensore Georg Schwarzenbeck: altre due … Nel 1936 da Roma-Prato Smeraldo fu avviato il primo trasmettitore a onde corte per l'estero. Un tempo in cui la televisione non esisteva ancora e il mezzo radiofonico faceva discutere e sognare: voci, suoni e musiche univano un mondo ormai lontano. L’eugenetica, il grande affare della salute riproduttiva e la nuova bioschiavitù … *I dati riportati nell’articolo sono stati pubblicati in G.Brambilla-F.Faggioli, Uova d’oro. Ricordiamo fra le radio che nascono in questi anni: Radio Milano International (poi Radio 101) (1975) destinata a diventare la prima grande rete privata nazionale; Radio International Music (1974) la prima (radio pirata) nata sul lago Maggiore operante a Verbania Pallanza in Via Albertazzi nota per i tanti artisti ospitati in diretta e le fantastiche notti con la presenza e il contributo attivo del famoso poeta Bruno Vilar, classificata al 10º posto in un concorso nazionale organizzato dal settimanale Grand Hotel. Fu grazie a queste onde hertziane che Guglielmo Marconi riuscì ad elaborare il sistema di trasmissione senza fili garantendo la trasmissione d'informazioni a grandi distanze, riuscendo, per la prima volta nel 1901, a trasmettere la lettera /s/ attraverso l'Atlantico.[1]. Stream songs including "Parigi di notte (Valzer musette)", "Il canto del mattino (Ritmo allegro)" and more. Subito a casa, in tutta sicurezza. Cliccando su "Accetto", acconsenti all’uso dei cookie per le finalità indicate nella Cookie Policy. IL NUOVO SINGOLO “VENT’ANNI” È CERTIFICATO DISCO D’ORO Milano, 21 dicembre 2020 – “Vent’anni” il nuovo singolo dei Måneskin, uscito il 30 ottobre, è certificato disco d’oro. Acquista contenuti di valore per la tua radio, risparmia e guadagna. Il tutto durò soltanto un'ora e mezza. La radio, soprattutto quella musicale, si dimostra in grado di condizionare i gusti del pubblico, molto più del previsto, con le proprie programmazioni. Ottava mix compilation” Marco. Negli anni ottanta del Novecento aumenta la professionalità dei conduttori radiofonici, la Erano gli anni d’oro della Juventus, cinque scudetti consecutivi dal 1930 al 1935. Nel gennaio 1925 nasce il Radiorario, settimanale ufficiale dell'URI che pubblica i programmi con l'intento di propagandare il nuovo mezzo e nel contempo di conoscere meglio i gusti e le opinioni di un pubblico ancora da formare. Ma gli azzurri rischiarono: a metà del primo tempo erano in svantaggio 1-2. Fu poi trasmessa della musica scelta e infine, la prima trasmissione si concluse con il bollettino meteorologico, la borsa e le notizie lette da Ines Donarelli, componente del quartetto d'archi, annunciatrice improvvisata. Secondo una sentenza della corte statunitense, non riconosciuta in ambito internazionale, il primo a riuscirci fu Nikola Tesla nel 1893 in una conferenza pubblica a St. Louis, Missouri. Le radio libere contribuiscono a rinnovare radicalmente un settore ingessato, grazie anche ad idee nuove, a programmi originali e talvolta anche strampalati. Iscriviti, completa il tuo profilo e comincia subito a farti conoscere. Il rocker di Zocca, 68 anni, ha legato gran parte della sua storia professionale a Bologna fin dagli anni giovanili. Mia Farrow, Dianne West, Seth Green, Paul Hernan, Julie Kavner, Corso di Fonico Radio e Post Produzione Online, Corso di Telecronaca e Radiocronaca Online, Spot Radiofonici, Voice Over e Audiolibri, Teorie e Tecniche di Conduzione Radiofonica. Il 1933 si chiuse con il quarto successo di fila in Coppa, 5-2 alla Svizzera: Ferrari, Pizziolo, Orsi, Meazza e Monti. Nel gennaio 1928 l'URI divenne EIAR (Ente Italiano Audizioni Radiofoniche). In Gran Bretagna nel 1919 il Post Office concesse una temporanea autorizzazione alla stazione Marconi di Chelmsford in Cornovaglia, che il 23 febbraio 1920 trasmise il primo regolare servizio radiofonico della storia, per due ore consecutive al giorno, per un periodo di due settimane. Nel primo anno, ben undici stazioni acquistarono i diritti dello show che poi divenne uno degli spettacoli più popolari nel periodo d’oro della radio. Un decreto regio del 1925 stabilì, per evitare la nascita di emittenti private, il monopolio assoluto dello Stato sulle comunicazioni senza fili e le preesistenti imprese furono incorporate nell'URI. Un programma manifesto di questo periodo è "Chiamate Roma 3131", tre ore di trasmissione quotidiana in diretta telefonica con gli ascoltatori su temi di costume e società, che allora stavano cambiando profondamente. Nel resto del mondo, la radio si afferma definitivamente e nel 1931 viene fondata, su impulso di Papa Pio XI, Radio Vaticana. Passata la guerra, vengono ricostruiti gli impianti di diffusione e la radio che nel 1949 assume il nome di RAI (Radio Audizioni Italiane) inizia il suo periodo d'oro: il prezzo degli apparecchi scende vertiginosamente e la radio entra nelle case della maggioranza degli italiani. Database dei professionisti della radio, delle Emittenti Radiofoniche, Radio news, Corsi di Radio, servizi per le radio e tanto altro. L'invenzione dell'autoradio e del transistor, trasformano la radio in un oggetto trasportabile ovunque e, negli anni del boom economico essa diventa la colonna sonora del nuovo senso di libertà che si diffonde soprattutto fra i giovani. Nello stesso anno nasce Audiradio che riunisce la RAI, la Sipra e altre organizzazioni del settore con lo scopo di effettuare indagini periodiche a livello nazionale per la rilevazione dell'ascolto radiofonico. Gli anni d'oro della Musica Italiana December 24, 2020 at 10:14 AM Al Bano Carrisi & Romina Power cantano “Felice Natale” (Cover di “Ha ... ppy Xmas (War Is Over)” scritta da Paul Mccartney e … Nel 1960 c'è la differenziazione in tre canali per accontentare un numero sempre maggiore di utenti: il Nazionale diventa Primo e si dedica all'informazione politica e sociale, il Secondo punta sulla prosa, sulla musica e sulla varietà mentre il Terzo diventa il canale culturale ma non troppo. Nonostante il successo strepitoso della TV, la radio riesce a reggere la concorrenza, grazie alla specializzazione dei programmi e al suo radicamento nel costume popolare. Nel 1926 entrarono in funzione le due nuove stazioni di Napoli e Milano. Al Bano Carrisi & Romina Power cantano “Felice Natale” (Cover di “Happy Xmas (War Is Over)” scritta da Paul Mccartney e John Lennon). Nel giugno del 1923 iniziarono le trasmissioni sperimentali della prima emittente italiana, il Radio Araldo di Roma, gestito dall'ingegner Ranieri, che nel successivo agosto ottenne una concessione provvisoria per trasmissioni radiofoniche sperimentali, grazie ai buoni rapporti con il Ministro delle Poste Giovanni Antonio Colonna di Cesarò[3]. Si parla quindi non più di radio libera ma di radio privata. A lui si uniscono gli altri componenti della famiglia che tra canzoni e letture di romanzi abbandonano la realtà per riapprodarvi Sono 97 i personaggi parlanti nel film ma l’autore punta l’attenzione su zia Bea (Dianne Wiest), alla disperata ricerca di un marito e, fuori dal contesto familiare, Sally White una sigaraia nonché aspirante stella della radio (Mia Farrow). A ritrarre con la lente rosa della nostalgia gli anni d’oro della radio, i fatidici anni ’30, è il Woody Allen di Radio Days (1987). In Italia, che sul piano tecnologico era di fatto la patria della radio, il nuovo strumento conobbe maggiori difficoltà ad imporsi. Vuoi lavorare in radio ma non sai da dove cominciare? Dopo la separazione inizia una relazione da favola con la cameriera Pam Seals. Giovanni Cordoni, Peppino Ortoleva, Nicoletta Verna, Paolo Lunghi, "Vivere con frequenza", Ibiskos-Ulivieri, 2011. Cliccando su "Accetto", acconsenti all’uso dei cookie. Chi scrive un commento si assume la responsabilità di ciò che scrive. Però il Bayern festeggia prima tre aperitivi in coppa. Il 27 novembre, l'URI iniziava le sue comunicazioni regolari giornaliere.
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