sentiero per cima tofana

Note: Durante l'escursione si passa per Rifugio A. Dibona, Rifugio Giussani, Tofana de Rozes e Monumento Cantore. Dibona 2037 m.s.l.m Rif.Ra valles 2470 Quota da raggiungere: Cima Tofana di Mezzo 3244 m.s.l.m Dislivello: 1207 + 270… La cima e’ nostra. Mi sento di consigliare il rientro per il sentiero alpinistico (si lascia la ferrata tra la Tofana di Mezzo e di Dentro). Parcheggio/i: si Poco prima della teleferica, che lasciamo alla nostra destra, si abbandona la stradina per imboccare il sentiero 442, seguendo le indicazioni per la Grotta di Tofana e via ferrata Lipella. La croce della cima Tofana di Dentro, un corvazzo ed un escursionista. Dopo un altro trio di birrette eccoci di nuovo in cengia sul sentiero attrezzato Astaldi, con le sue rocce di color rosso, verde e giallo ocra. A Fiames per Cengia Paolina e Valon de Ra Ola: difficile, per esperti. Dopo un altro trio di birrette eccoci di nuovo in cengia sul sentiero attrezzato Astaldi, con le sue rocce di color rosso, verde e giallo ocra. Paola è davanti a me, per un po’ è riuscita a tallonare Gino, ma poi lui si distanzia inesorabilmente, facendo la traccia sull’infida ghiaia su cui calchiamo due passi avanti e scivoliamo un passo indietro. 🔸Partendo dallo storico Rifugio Dibona, risaliremo l’ampia carrareccia che porta alla sella ove sorge il Rifugio Giussani. Come in altri casi, vedi ad esempio il “Sentiero ferrato Ivano Dibona”, il termine “sentiero” vuole appunto evidenziare il fatto che il percorso si svolge prevalentemente su cenge e terrazzi rocciosi, con saltuari sbalzi verticali. Caratteristiche itinerario: Ad anello compiuto in senso anti-orario. Poi saliamo sempre per traccia il sentiero fino al bellissimo laghetto glaciale e all’Abisso della Tofana, un grande buco nella roccia dove periodicamente l’acqua del laghetto viene inghiottita. Scesi dalla seggiovia avviarsi in direzione del Rifugio Pomedes. ( Chiudi sessione /  A piedi ci si immette sul sentiero n. 412 che sale tra prati e boschi radi confluendo sulla sterrata ex militare per la Forcella Col dei Bos. ( Chiudi sessione /  Questa piacevole e breve “passeggiata in croda” è il percorso ideale per chi ancora non ha provato a salire una via ferrata ed intende apprendere la giusta tecnica di progressione su un terreno non difficile. Poco prima della teleferica, che lasciamo alla nostra destra, si abbandona la stradina per imboccare il sentiero 442, seguendo le indicazioni per la Grotta di Tofana e via ferrata Lipella. Ferrata Tofana di Dentro. Alla verticale parete Sud di questo enorme e straordinario monolite, si oppone infatti un versante con pendii più moderati sui quali si snoda il sentiero della via normale alla cima della Tofana. Il Sentiero Olivieri è un facile percorso attrezzato che permette il collegamento tra il Rifugio Pomedes (2303 m) ed il rifugio Ra Valles (2470 m). During Summer, a refreshment point will be open and many different events will be organised, offering for example to visitors the opportunity of admiring sunrises and sunsets over the main Dolomites tops, which dominate the Ampezzo Valley, from a privileged position. Tranne alcuni alpinisti che salgono da Punta Anna, tutto il mondo ha percorso i pochi metri che lo separano dall’arrivo della funivia alla cima credendo pure di aver compiuto una grande impresa e spara selfie a volontà. 2° Dal Bus de Tofana si segue il sentiero in direzione della stazione della funivia fino ad incontrare la deviazione per sentiero G. Olivieri. Il giro per eccellenza da fare nel gruppo del Lagorai è raggiungere il rifugio Ottone Brentari a cima D’Asta situato ai piedi dell’omonima cima, vetta che con i suoi 2847 metri è la più alta di tutto il gruppo. Ci svegliamo alle 4 del mattino per arrivare al Rifugio Angelo Dibona al Falzarego alle 6 e cogliere i primi raggi di sole che illuminano la Tofana di Rozes, ma non solo…. Percorso Tofana di Mezzo por sentiero Astaldi-ferrata punta Anna di Via Ferrata in Pocol, Veneto (Italia). Da qui, in circa 15-20 minuti, si raggiunge comodamente il Rifugio Ra Valles e l’omonima stazione della funivia. Creato da www.youtube.com . Ora si prosegue sul comodo sentiero n. 404. Cima: Tofana di Mezzo 3244 m.s.l.m La via classica più diretta alla cima della Tofana, con tracciato obbligato lungo l’unica striscia di roccia grigia sopra al grande anfiteatro della parete. è classificato E – itinerario escursionistico privo di difficoltà tecniche). Vista panoramica e tantissima roba! Itinerario: come da relazione con rientro dal Sentiero Attrezzato Olivieri senza raggiungere la Tofana di Mezzo. Discesa abbastanza lunga su terreno duro e sassoso, a mio avviso non molto piacevole :-). profilo altimetrico traccia Dislivello: 1207 + 270 tot dislivello 1477 metri Si prosegue salendo al crestone N da seguire lungo il filo e poi per traccia fra ghiaie sul versante verso Cortina fino all'ometto di vetta. A luglio io e il boss abbiamo lasciato un conto in sospeso, un conto con Cima Formenton, che ci ha respinti con una parete che non ci aspettavamo. Dopo le foto di rito noi scendiamo al rifugio sottostante dove ammiriamo il panorama dal terrazzo e ci scoliamo tre birre (una a testa) prima di prendere la funivia e scendere a Ra Valles, per poi risalire per un bel pezzetto fino all’imbocco del sentiero attrezzato Olivieri, nulla di difficile tranne alcune scale, percorrerlo e arrivare al Rifugio Pomedes con un’altra terrazza panoramica sulle Dolomiti e l’Ampezzano. Tofane is a mountain group in the Dolomites of northern Italy, west of Cortina d'Ampezzo in the province of Belluno, Veneto. L’incontro con i camosci é quasi una certezza, le pale erbose che sovrastano il Rigfugio Duca d’Aosta offrono a questi agili animali cibo e calore. I nuovissimi Sci Scott Superguide Freetour sono il sacro graal... Rinvii ergonomici e robusti per arrampicata sportiva.... Iscriviti per ricevere la newsletter settimanale con tutte le novità di planetmountain.com. Consiglio di scendere al Giussani dalla cima per la vecchia via normale se il percorso non è bagnato (c'è una cengia detritica insidiosa). Lungo il sentiero n. 407 a Piè Tofana. Pomedes). Sentiero Tematico – Itinerario escursionistico che ripercorre “antiche vie” con finalità di stimolo alla conoscenza e valorizzazione storica dei luoghi visitati generalmente non presenta difficoltà tecniche (T) Turistico oppure Escursionistico (E). Al Rifugio Ra Valles attraverso il Bus de Tofana: media difficoltà, per sentiero segnato ma senza numero. Cartina: 03 Cortina D’Ampezzo e Dolomiti Ampezzane, Tipologia sentiero: Escursionisti Esperti, Quota partenza: Rif. L’escursione è abbastanza impegnativa, in soli 6 km di andata si ha un guadagno di quota di ben 1000 mt e specie l’ultimo tratto di sentiero è molto ripido. La via è certo di soddisfazione per la linea e le difficoltà da superare, non brilla invece per qualità della roccia (buona, … Nel 1957 nasce a Cortina la prima via ‘ferrata’ alla Tofana di Mezzo che partirà proprio sopra il rifugio di ‘Bibi’. In centro foto, la cengia iniziale della Formenton, vista dalla Cima Tofana di Dentro. Saliamo verso l’ex rifugio Cantore per un’ ora abbondante  e in vista del rifugio Giussani (che non raggiungiamo) svoltiamo a destra su per un verticale, tostissimo ghiaione, dove arranchiamo con enorme fatica (anche questa volta le mie condizioni fisiche non sono buone: sto male e mi gira la testa, ho lo stomaco sotto sopra, forse il viaggio…). Poco prima di raggiungere la vetta incontriamo un bivio con un segno sulla roccia che ci indica a destra l'attacco della Ferrata del Formenton (10' dalla stazione a monte della funivia). Ra Vales e quindi sentiero 407 fino al punto di partenza. Cima Tofana is also the perfect starting point and arrival for different hikes, via ferratas and climbing ways. Con la prima seggiovia raggiungere il Rifugio Duca d’Aosta e proseguire con la seconda fino al Rifugio Pomedes. Evviva gli spiriti liberi. Tra la cima Tofana di Mezzo e il Rifugio Cima Tofana, sulla sinistra scende la via Ferrata Tofana di Dentro che dopo una discesa a una forcella a 3088 metri risale verso la Tofana di Dentro / Tofana de Inze (3238 m). L’ultimo sforzo, una breve arrampicata per facile roccette  e alle 11.50 tocchiamo la cima della Tofana di Mezzo… che grandissima soddisfazione arrivare alla croce sulla sommità! È importante non confondere il Sentiero G. Olivieri con la Via ferrata G. Olivieri, l’impegnativo percorso difficile ed esposto che sale lungo il verticale spigolo sud della Punta Anna, il grande contrafforte delimitante la Tofana di Mezzo. Partecipanti: Gino, Paola, Salvatore Escursione lunga e faticosa per dislivello e durata. Difficoltà*: EE- A-D Proseguendo per il sentiero CAI 401-402 in leggera discesa si raggiunge la Forcella Col dei Bos (2.331m). Grazie ad un sistema di cenge e terrazze, interrotte da un paio di salti rocciosi facilmente superabili grazie a due scalette metalliche, in circa un’ora si arriva al termine del sentiero attrezzato, sulle ghiaie sottostanti l’imponente parete est della Tofana di Mezzo, in prossimità degli impianti sciistici sulle piste di Ra Valles. Il percorso può essere intrapreso in senso inverso, oppure abbinato come via di rientro dalla ferrata Punta Anna, qualora invece di scendere al Rifugio Giussani si decidesse di salire ancora un po’ e scendere poi in direzione Ra Valles > Sentiero Olivieri > Pomedes. Dalla cima scendiamo per sentiero e per tracce, il percorso non è stato proprio agevole, fino al Rifugio Giussani a metri 2580 di quota, che raggiungiamo dopo un’ora e mezza circa. Tofana di Mezzo: percorso alpinistico di media difficoltà. Dal passo si scende per un paio di chilometri verso Cortina arrivando a Ra Noria dove si parcheggia. Premessa: raggiungiamo in camper Tai di Cadore e la frazione di Nebbiù alle ore 23 del 3 agosto 2018 a casa dell’amico Gino da Vià e passiamo qui la notte. Copertura cellulare: parziale I panorami verso 5 Torri, Tofana di Rozes, Cortina d'Ampezzo, ecc., Sono spettacolari. Vista panoramica e tantissima roba! – E’ un itinerario a tema specifico prevalente (naturalistico, glaciologico, geologico, storico, religioso) di chiaro scopo didattico formativo. I sentieri EEA si suddividono in: Per la discesa per la Val Padeon attenzione all’ultimo tratto a non scivolare su un piccolo sentiero su ghiaione (bisogna avere assolutamente passo sicuro e fermo). Evviva gli spiriti liberi. 4,5 ore Dislivello in salita: 320 m Dislivello in discesa: 1.040 m Tempo d'accesso: ca. Ore 3.00 circa. Dolomiti, altre linee di sci ripido e sci estremo, Arcadia, la nuova falesia a Leonidio in Grecia, Nuove vie di misto sulla Gran Sometta di François Cazzanelli & Co, Video: Luca Rinaldi su Power of Now 8C a Magic Wood, Phoenix sul Monte Popera nelle Dolomiti di Simon Gietl e Andrea Oberbacher, Wolkenreise - Florian Thamer Gedächtnisweg, James Pearson su Harder, Faster a Black Rocks. Per la discesa dalla Tofana di Mezzo normalmente si utilizza la funivia “Freccia del Cielo” (raggiungibile in circa 15 minuti dalla cima su facile e comodo sentiero) che con 2 tronconi porta al Col Drusciè, da dove con 15/20 minuti di cammino si rientra al parcheggio di Pietofana. Proprio da qui infatti parte la via normale per raggiungere la cima. Sentiero Attrezzato Poco prima di raggiungere la vetta incontriamo un bivio con un segno sulla roccia che ci indica a destra l'attacco della Ferrata del Formenton (10' dalla stazione a monte della funivia). Da qui proseguiamo in cengia, bellissima, esigua e a strapiombo sulla Val Travenanzes  dove le vertigini di Paola vengono messe alla prova, ma questa volta ce la fa abbastanza tranquillamente. Tofana di Dentro: percorso alpinistico di media difficoltà. Estremo – E = tracciato estremamente difficile, verticale e strapiombante, attrezzato prevalentemente con sola corda fissa e/o catena; gli appoggi esistenti sono esclusivamente naturali ed i pioli fissati sono pochissimi; è necessaria molta forza fisica, soprattutto nelle braccia e se non in possesso di tecnica d’arrampicata, la scalata risulterà eccezionalmente difficile. proseguiamo in discesa tenendo la destra raggiungendo il Rifugio Cima Tofana ... Concatenato la Olivieri a Punta Anna, la Aglio alla Tofana di Mezzo e rientro per Sentiero Attrezzato Olivieri al Pomedes quindi al Dibona. Si sviluppa nelle immediate vicinanze di paesi, località turistiche, vie di comunicazione e riveste particolare interesse per passeggiate facili di tipo culturale o turistico – ricreativo (nella scala di difficoltà CAI è classificato T – itinerario escursionistico – turistico). Dopo le foto di rito noi scendiamo al rifugio sottostante dove ammiriamo il panorama dal terrazzo e ci scoliamo tre birre (una a testa) prima di prendere la funivia e scendere a Ra Valles, per poi risalire per un bel pezzetto fino all’imbocco del sentiero attrezzato Olivieri, nulla di difficile tranne alcune scale, percorrerlo e arrivare al Rifugio Pomedes con un’altra terrazza panoramica sulle Dolomiti e l’Ampezzano. Mi affaccio sull’orlo di un canalone ghiaioso e per chiudere in bellezza la magnifica giornata chiedo a Gino “sarà morbido?” Gino mi guarda e dice di no, io ribatto “là in mezzo… forse!” Lui mi dice “vado a vedere” e si lancia nel ghiaione dove dopo pochi secondi lo seguo… ora chi piano giù per sentiero, chi veloce giù per ghiaione scendiamo fino al Rifugio Dibona per le ultime, meritate birre. Partiendo del Refugio Dibona recorremos el sentiero Astaldi por no hacer el mismo trayecto que haremos a la bajada. Dibona (chi è salito con impianti prenda il sentiero 421 per rif. Alcuni passaggi esposti sul sentiero di rientro sono attrezzati, ma non tutti. Facile – F = tracciato molto protetto, ben segnato, poco esposto e dove le strutture metalliche si limitano al solo cavo e/o catena fissati unicamente per migliorare la sicurezza, ma che potrebbero essere evitati (o non usati) se percorsi da alpinisti esperti. Al termine del sentiero Astaldi una breve sosta sul prato, ammirando da lontano il ghiaione di salita che ci appare… bello e poi bello. Panorama dalla cima verso il vicino Monte Casale dove è visibile la via di salita Panorama dalla cima verso la Tofana di Rozes. Grazie Gino per averci fatto scoprire questo stupendo itinerario che non dimenticheremo per la sua bellezza e semplicità proprio come l’amicizia nata da poco e la passione che ci accomuna e anche se noi siamo un po’ più  lenti amiamo le Cime e gli itinerari fuori dalle rotte commerciali… insomma spiriti liberi!! Continuando la salita sul sentiero 403, il panorama davanti a noi, si fa sempre più arido e roccioso e il Vallon di Tofana si restringe gradualmente, facendoci salire a zig-zag al cospetto della Tofana di Rozes da un lato e della Punta Anna, dall’altro. Punti di appoggio: vari rifugi della Zona Partenza consigliata da Capanna Ra Valles proseguendo il sentiero lungo la seggiovia Cacciatori e arrivo a Cima Tofana. Ci sono diverse possibilità per raggiungere la Tofana di Mezzo, la prima facile con la Freccia del Cielo (la Funivia che sale dal centro di Cortina), la seconda più difficile per la Ferrata di Punta Anna (tralasciamo le vie di arrampicata, riservate agli alpinisti), la terza solo tosta con partenza dal Rifugio Dibona per Forcella Vallon, cengia e percorso attrezzato nel tratto finale . Per il ritorno seguo fedelmente a ritroso la via di salita fino al parcheggio. (E.E.) Proseguendo per il sentiero CAI 401-402 in leggera discesa si raggiunge la Forcella Col dei Bos (2.331m). Il sentiero, dopo un breve tratto pianeggiante, inizia a salire a serpentine fin sotto l’imponente parete Sud della Rozes. Dopo il bus de Tofana diventa molto più facile. Discesa a valle in funivia. Poco difficile – PD = tracciato più articolato con canali e camini, con passaggi verticali e a tratti esposto; normalmente attrezzato con cavo o catena, con pioli e/o scale metalliche fisse. Lungo il percorso che collega Pié Tofana al Col Drusciè, sono stati collocati 12 tabelloni 70×100 cm, con foto dei vari pianeti e del Sole, tutti sistemati ad una distanza che, in scala 1/10 miliardi, rispecchia la loro reale dimensione e posizione nel cielo. Scarica la traccia GPS e segui il percorso su una mappa. Questa via ferrata si snoda prevalentemente sulla cresta della montagna e regala una vista mozzafiato durante tutto il percorso, sia verso Cortina e sia verso le 5 Torri. Quindi si passa a sx (tracce) di un tratto impercorribile della cresta. È importante non confondere il Sentiero G. Olivieri con la Via ferrata G. Olivieri, l’impegnativo percorso difficile ed esposto che sale lungo il verticale spigolo sud della Punta Anna, il grande contrafforte delimitante la Tofana di Mezzo. Detto questo, torniamo al tema di questo post, la descrizione del Sentiero Olivieri. Gruppo Montuoso: Tofana Modifica ), Stai commentando usando il tuo account Twitter. Dal rifugio Giussani partono moltissimi altri sentieri, diverse ferrate e anche la via normale per raggiungere la cima della Tofana di Rozes. Cortina d'Ampezzo ⇒ inizio: canalone Tofana e Buso ~ fine: cima Tofana di Mezzo dopo 'Punta Anna' la salita è varia, canalone ghiaioso molto ripido, neve e ghiaccio oltre il 'Bus' nel versante nord, discesa per il 'Bus' e il canalone al Giussani [A][Y] sentiero alpinistico … Il sentiero incide i ghiaioni sottostanti i torrioni di Pomedes e sale dolcemente in direzione nord, nord-est, fin sotto le rocce, dove ha inizio il Sentiero ferrato Olivieri. Si tratta di una grande cima imponente e distante dagli impianti, ma che con buone condizioni di neve si può sciare direttamente dalla vetta, su terreno tecnico, ma non estremo. sull'alta Val Travenanzes, che scende sull'Ampezzano, e sull'imponente parete ovest della Tofana di Rozes. 15-20 minuti. Da qui, prima per il sentiero CAI 402 e poi per i sentieri CAI 412-403 si scende fino al Rifugio Dibona (2.037 m) ove si pernotta. Il tracciato da lui studiato e più volte provato portava di alpinisti prima alla Punta Anna e poi in cima Tofana di Mezzo. Tofana di Mezzo por sentiero Astaldi-ferrata punta Anna рута - Pocol, Veneto (Italia) Partiendo del Refugio Dibona recorremos el sentiero Astaldi por no hacer el mismo trayecto que haremos a la bajada. – (E.E.A) Itinerario che conduce l’alpinista su pareti rocciose o su creste e cenge, preventivamente attrezzate con funi e/o scale senza le quali il procedere costituirebbe una vera e propria arrampicata. Tras rebasar el refugio Pomedes un poco más de subida nos conduce al inicio de la ferrata de Punta Anna, una de las más espectaculares que hemos hecho. Ci siamo. La ferrata è molto bella, panorami di Cortina e dintorni stupendi. La ferrata è molto bella, panorami di Cortina e dintorni stupendi. Puoi anche scaricare: [ Traccia GPX ] [ Traccia KMZ ] [Segnaposto parcheggio Google Maps] Se non hai un dispositivo GPS, a questo link trovi una serie di dispositivi adatti all'escursionismo in montagna. Si inizia dal canalone che porta alla Forcella Vallon (tracce con bolli rossi). Amen. Il Sentiero Olivieri offre una vista magnifica su Cortina e sulla valle d’Ampezzo, e merita sicuramente d’essere percorso. Quanto suggerito in questo post è uno, ma certamente non l’unico modo di percorrere il sentiero Olivieri. Pranzetto ristoratore. Per la cima – prima di tutto si deve percorrere una lunga cresta di roccette (I, tracce ed ometti). Corrisponde generalmente a un itinerario di traversata nella montagna medio alta e può presentare dei tratti attrezzati. MI RACCOMANDO arrivati ad un ghiaione dopo aver superato una cengia esposta a quota circa 2650 metri il sentiero si divide in 2. Purtroppo, specialmente le seggiovie, aprono solitamente non prima della prima settimana di luglio. L’indomani vogliamo salire la Cima della Tofana di Mezzo, la partenza sarà alle 5. Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Segnavia: Traccia poi  CAI Quota partenza: Rif. Sentiero Alpinistico 30 minuti (con ascensione alla cima Tofana di Mezzo) Tempo per la ferrata: ca. 10-08-2011( Riprese effettuate con Videocamera Samsung HMX-H100P/EDS ) Siamo partiti dal Rifugio Dibona passando per il Rifugio Pomedes e arrivare all'attacc... Approfondisci . Da qui proseguiamo in cengia, bellissima, esigua e a strapiombo sulla Val Travenanzes  dove le vertigini di Paola vengono messe alla prova, ma questa volta ce la fa abbastanza tranquillamente. Termina così  questo meraviglioso giro della Tofana, potremmo chiamarlo “Anello della Tofana di Mezzo”. Usualmente attrezzato con apposita tabellatura e punti predisposti per l’osservazione è comunemente adatto anche all’escursionista inesperto e si sviluppa in aree limitate e ben funzionali, molti all’interno di parchi o riserve (generalmente è breve e privo di difficoltà tecniche T oppure E) Scegliamo la via di mezzo, quella tosta, partendo poco dopo le 6 dal parcheggio del Rifugio Dibona. – (T) o turistico, Itinerario di ambito locale su carrarecce, mulattiere o evidenti sentieri. Grazie Gino per averci fatto scoprire questo stupendo itinerario che non dimenticheremo per la sua bellezza e semplicità proprio come l’amicizia nata da poco e la passione che ci accomuna e anche se noi siamo un po’ più  lenti amiamo le Cime e gli itinerari fuori dalle rotte commerciali… insomma spiriti liberi!! Mi affaccio sull’orlo di un canalone ghiaioso e per chiudere in bellezza la magnifica giornata chiedo a Gino “sarà morbido?” Gino mi guarda e dice di no, io ribatto “là in mezzo… forse!” Lui mi dice “vado a vedere” e si lancia nel ghiaione dove dopo pochi secondi lo seguo… ora chi piano giù per sentiero, chi veloce giù per ghiaione scendiamo fino al Rifugio Dibona per le ultime, meritate birre. Richiede adeguata preparazione ed attrezzatura quale casco, imbrago e dissipatore E.E.A – itinerario per escursionisti esperti con attrezzatura. Il sentiero, dopo un breve tratto pianeggiante, inizia a salire a serpentine fin sotto l’imponente parete Sud della Rozes. Da qui affrontiamo un altro ghiaione,  per fortuna meno lungo del precedente e in breve arriviamo alla forcella tra la Tofana di Mezzo e la Tofana di Dentro o Terza, ora un cordino ci guida, in sicurezza, lungo le rocce dalle forme incredibili e sugli strapiombi da cui ammirare il laghetto sotto di noi, sempre più lontano, fino a pochi metri dalla vetta. Fino a qui circa 30 minuti. 1° Discesa per il ghiaione del Bus de Tofana: raggiunto il sentiero 403 si scende fino al rif. Tempo*: in giornata 10 ore 1,5 ore sentieri dolomitici per la val travenazes e la tofana di rozes, escursione dal passo falzarego al rifugio giussani. Effettua il login con uno di questi metodi per inviare il tuo commento: Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. DISCESA. Da qui affrontiamo un altro ghiaione,  per fortuna meno lungo del precedente e in breve arriviamo alla forcella tra la Tofana di Mezzo e la Tofana di Dentro o Terza, ora un cordino ci guida, in sicurezza, lungo le rocce dalle forme incredibili e sugli strapiombi da cui ammirare il laghetto sotto di noi, sempre più lontano, fino a pochi metri dalla vetta. 1° Discesa per il ghiaione del Bus de Tofana: raggiunto il sentiero 403 si scende fino al Rif. Poi saliamo sempre per traccia il sentiero fino al bellissimo laghetto glaciale e all’Abisso della Tofana, un grande buco nella roccia dove periodicamente l’acqua del laghetto viene inghiottita. Traccia GPS per Ferrata Olivieri a Punta Anna. Tipologia sentiero: Escursionisti Esperti Come in … Dibona (chi è salito con gli impianti con il sentiero 421 al Rif. Non era una mattina come le altre era un giorno speciale, perché non dovevamo andare a fare un qualsiasi rifugio, dovevamo andare a conquistare una cima, quella della Tofana di Rozes. Ra Vales e quindi sentiero 407 fino al punto di partenza. Ore 3.00 circa. Andare in certi posti è molto soggettivo ed oggettivamente (scusa il gioco di parole) io non ti conosco benché tu mi dica che già fai qualche camminata, quindi non posso consigliarti dove andare. Termina così  questo meraviglioso giro della Tofana, potremmo chiamarlo “Anello della Tofana di Mezzo”. Scegliamo la via di mezzo, quella tosta, partendo poco dopo le 6 dal parcheggio del Rifugio Dibona. Al termine del sentiero Astaldi una breve sosta sul prato, ammirando da lontano il ghiaione di salita che ci appare… bello e poi bello. Ruta Tofana di Mezzo por sentiero Astaldi-ferrata punta Anna de via ferrata en Pocol, Veneto (Italia). Giro: Circolare, anello Durata salita: 3:30 ore poi discesa in funivia. Discesa: Come per la salita o traversando alla Tofana di Mezzo per via ferrata facile ma in alcuni tratti esposta, poi in funivia al Rif. L'articolo non è stato pubblicato, controlla gli indirizzi e-mail! ( Chiudi sessione /  Alla verticale parete Sud di questo enorme e straordinario monolite, si oppone infatti un versante con pendii più moderati sui quali si snoda il sentiero della via normale alla cima della Tofana. Stesso itinerario come per Tofana di Mezzo sino ai “Jaze de Tofana”, poi per via ferrata del For… Raggiunta la stazione a monte (3190 m) dobbiamo intraprendere il largo sentiero che ci conduce in cima alla Tofana di Mezzo. 11:30am-1:30pm Tofana di Mezzo - Tofana di Dentro 3. Amen. ( Chiudi sessione /  DOMENICA 28 LUGLIO ITINERARIO A: dal Rif. sull'alta Val Travenanzes, che scende sull'Ampezzano, e sull'imponente parete ovest della Tofana di Rozes. In località Gilardon un bivio sulla destra permette di raggiungere Piè Tofana, dove si parcheggia. Sentiero Turistico Con la funivia “Freccia del cielo”, nei pressi dello stadio del ghiacio di Cortina. Usata per sparare verso la Val Travenanzes, la si raggiunge attraverso il sentiero Ra Zestes. – (E.E.)

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