legge delle guarentigie articoli

L’articolo 2 della legge delle guarentigie: lo stato della legislazione, dell’interpretazione e le prospettive di riforma di Gabriele Fiorentino 1. La dottrina si è … In questo senso il Parlamento intese fare concessioni che però potevano essere revocate in qualsiasi momento. 2020. Con Legge ulteriore sarà provveduto al riordinamento e alla conservazione ed alla amministrazione delle proprietà ecclesiastiche nel Regno. Nella collazione dei benefizi di patronato regio nulla è innovato. A.C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento anni (1948), Torino 19632, p. 176. Mussolini, l’uomo della Provvidenza. La legge delle Guarentigie. La legge constava di venti articoli e si divideva in due parti. Cinquantanove … La legge delle guarentigie Il 13 maggio del 1871 il Parlamento italiano approvò la legge n. 274, meglio nota come "legge delle guarentigie". Appunti Storia e sistemi dei rapporti fra stato e chiesa 22 ott. *** Il parlamento approva la "Legge delle "guarantigie", con 185 voti a favore contro 106. INTRODUZIONE1.DIRITTO DEL LAVORO E DIRITTO SINDACALEIl diritto del lavoro, in senso ampio, si caratterizza e presenta una propria autonomia, comedisciplina giuridica del lavoro subordinato.Tradizionalmente si distinguono al suo interno ladisciplina del rapporto individuale di lavoro (diritto del lavoro in senso stretto), che regola … Legge “Delle Guarentigie” N° 214 (Serie 2 a). Prerogative del Sommo Pontefice e della Santa Sede. legge delle guarentigie Tag: Legge delle guarentigie. Gli Inviati dei Governi esteri presso Sua Santità godono nel Regno di tutte le prerogative ed immunità che spettano agli Agenti diplomatici secondo il diritto internazionale. La prima riguardava le prerogative del Pontefice cui erano garantite l’inviolabilità della persona, gli oneri sovrani, il diritto ad avere al proprio servizio guardie armate a difesa dei palazzi del Vaticano, Laterano, Cancelleria e villa di Castel Gandolfo. Essa resterà esente da ogni specie di tassa od onere governativo, comunale o provinciale; e non potrà essere diminuita neanche nel caso che il Governo italiano risolvesse posteriormente di assumere a suo carico la spesa concernente i Musei e la Biblioteca. All'indomani della presa di Roma (1870) e dell'insediamento del governo italiano nell'Urbe, il ministro di Grazia, Giustizia e Culti del governo Lanza, Matteo Raeli, ebbe l'incarico di redigere una legge per disciplinare i rapporti tra il Regno d'Italia e la Santa Sede, che venne per brevità definita «legge delle guarentigie» (garanzie) e che fu licenziata dal parlamento il 13 maggio 1871, con il n.214 e con il titolo Legge sulle prerogative del Sommo Pontefice e della Santa Sede, e sulle relazioni dello Stato con la Chiesa. Il Sommo Pontefice corrisponde liberamente coll’Episcopato e con tutto il mondo cattolico, senza veruna ingerenza del Governo italiano. Tra le principali ricordiamo: — l’irresponsabilità del Presidente della Repubblica per gli atti compiuti nell’esercizio delle sue funzioni: unico limite sono i reati di alto tradimento [vedi] e attentato alla Costituzione [vedi]; - Sono aboliti l'exequatur e place' regio ed ogni altra forma di assenso governativo per la pubblicazione ed esecuzione degli atti delle Autorità ecclesiastiche. Articoli correlati. Disposizione generale. Il parlamento italiano mantenne la dotazione annua ed i privilegi annessi alla legge delle guarentigie e, nel 1929, la situazione si sarebbe compiutamente risolta mediante il Concordato tra S. Sede ed Italia. 16. All'indomani dell'occupazione di Roma lo Stato volle regolare i rapporti con la Chiesa per mezzo della cosiddetta legge delle guarentigie (13. Un Regio Decreto di poco successivo, nel sancire l'annessione delle province romane al Regno d'Italia, rinviò esplicitamente ad una apposita legge la determinazione delle condizioni per garantire l'indipendenza del Pontefice "anche con franchigie territoriali". Per regolare i rapporti tra lo Stato e la Chiesa, il 13 maggio 1871 l’Italia promulga la legge delle Guarentigie (garanzie). La legge delle guarentigie è un provvedimento legislativo del Regno d'Italia, promulgato il 13 maggio 1871, che regolò i rapporti tra Stato italiano e Santa Sede fino al 1929, quando furono conclusi i Patti Lateranensi. Il Sommo Pontefice è pienamente libero di compiere tutte le funzioni del suo ministero spirituale, e di fare affiggere alle porte delle basiliche e chiese di Roma tutti gli atti del suddetto suo ministero. Lo storico cattolico e liberale Jemolo espone i contenuti della legge delle Guarentigie del 1871 e sottolinea il fatto che, anche se essa non fu accettata dal papa, garantì la piena libertà di espressione del Pontefice romano per quasi sessant’anni. Polirematiche guarentigia costituzionale loc.s.m. Con questa somma, pari a quella inscritta nei bilancio romano sotto il titolo: Sacri palazzi apostolici, Sacro Collegio, Congregazioni ecclesiastiche, Segreteria di Stato ed Ordine diplomatico all’estero, s’intenderà provveduto al trattamento del Sommo Pontefice e ai vari bisogni ecclesiastici della Santa Sede, alla manutenzione ordinaria e straordinaria, e alla custodia dei palazzi apostolici e loro dipendenze; agli assegnamenti, giubilazioni e pensioni delle Guardie, di cui nell’articolo precedente, e degli addetti alla Corte Pontificia, ed alle spese eventuali; non che alla manutenzione ordinaria e alla custodia degli annessi Musei e Biblioteca, e agli assegnamenti, stipendi e pensioni di quelli che sono a ciò impiegati. Giovanni Orsenigo-1 Novembre 2020. Inoltre lo Stato italiano si impegnava a farsi carico delle spese di mantenimento della corte papale, con una dotazione annua, a vantaggio della Curia romana. La legge contava venti articoli ed era divisa in due parti. « Però, fino a quando non sia altrimenti provveduto nella Legge speciale di cui all'art. 2. [6], L'introito annuo, rivalutato secondo i coefficienti dell'. La prima riguardava le prerogative del Pontefice a cui venivano garantite l'inviolabilità della persona, gli onori sovrani, il diritto di avere al proprio servizio guardie armate a difesa dei palazzi vaticani, Laterano, Cancelleria e Palazzo Pontificio di Castel Gandolfo; tali immobili erano esentati dalla giurisdizione delle leggi italiane, assicurava libertà di comunicazioni postali e telegrafiche e il diritto di rappresentanza diplomatica. I rapporti Chiesa-Stato italiano andarono peggiorando quando, nel 1874, la Curia romana giunse a vietare esplicitamente ai cattolici, con la formula del "non expedit" ("non conviene"), la partecipazione alla vita politica. 1871 Legge delle Guarentigie. cost. Trattasi del testo della legge 13 maggio 1871, n. 214, la cosiddetta Legge delle guarentigie con Paul Leonard Kramer ha annunciato sulla sua pagina Facebook che egli respinge l'elezione al papato di Bergoglio a causa di manifesta e notoria eresia presente nel recente documento di Magistero, l'Esortazione Apostolica «Evangelii Gaudium». Guarentigie costituzionali (d. All'intransigenza di Pio IX, che definì la legge un "mostruoso prodotto della giurisprudenza rivoluzionaria", lo Stato rispose con altrettanta intransigenza, sollecitato dalla sinistra (ispirata ai principi dell'anticlericalismo) la quale ottenne che fossero soppresse tutte le facoltà di Teologia dalle università italiane e che i seminari fossero sottoposti a controllo statale. Art. La legge delle guarentigie fu il tentativo di applicazione della formula cavouriana, “Libera Chiesa in libero Stato”, resa celebre dal discorso sulla questione di Roma capitale tenuto dallo statista piemontese alla Camera dei deputati del 27 marzo 1861. L'ora di religione. S. Brandi, I cattolici e la società italiana dopo l'Unità, coefficienti per tradurre valori monetari dei periodi sottoindicati in valori del 2012 - Istat.it, https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Legge_delle_guarentigie&oldid=117325485, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. I detti reati sono d’azione pubblica e di competenza della Corte d’Assisie. 1. l. emanata dal parlamento italiano nel 1871 allo scopo di regolare i rapporti tra il Regno d’Italia e la Santa Sede sullo spinoso problem a dei rapporti con la Chiesa: la legge delle Guarentigie (13 maggio 1871) che lasciava piena libertà al Papa e al clero. Mons. La legge delle guarentigie è un provvedimento legislativo del Regno d'Italia, promulgato il 13 maggio 1871, che regolò i rapporti tra Stato italiano e Santa Sede fino al 1929, quando furono conclusi i Patti Lateranensi Legge delle guarentigie La legge delle guarentigie è un provvedimento legislativo del Regno d'Italia , promulgato il 13 maggio 1871 , che regolò i rapporti tra Stato italiano e Santa Sede fino al 1929 , quando furono conclusi i Patti Lateranensi . Nazareno Patrizi, diedero vita ad una serie di pubblicazioni di diritto pubblico in favore della Santa Sede[3]. g. sancita dalla costituzione di uno stato per garantire la libertà del cittadino. Nel 1905, un’ala del parlamento italiano riteneva che ormai la dotazione annua prevista dalla legge[2] fosse prescritta, ma i giuristi cattolici dell’epoca e, soprattutto, il gesuita P. Salvatore Brandi e Mons. 1. Legge delle guarentigie. 0. La dotazione di cui sopra sarà inserita nel Gran Libro del debito pubblico, in forma di rendita perpetua ed inalienabile nel … Inoltre, cf. I magistrati non possono essere privati delle funzioni e dello stipendio, collocati in aspettativa, in La seconda parte regolava i rapporti fra Stato e Chiesa cattolica, garantendo a entrambi la massima pacifica indipendenza; inoltre al clero veniva riconosciuta illimitata libertà di riunione e i vescovi erano esentati dal giuramento al Re. La cognizione degli effetti giuridici, così di questi come d’ogni altro atto di esse Autorità, appartiene alla giurisdizione civile. Diritto sindacale carinci -treu 1. In tutte le materie che formano oggetto della presente Legge, cessa di avere effetto qualunque disposizione ora vigente, in quanto sia contraria alla Legge medesima. La questione romana e la legge delle Guarentigie. Oltre che delle leggi, delle prammatiche, degli statuti, delle patenti, degli editti, dei rescritti e dispacci sovrani, bisogna tener conto dei pareri dei corpi consultivi del tempo, che, se approvati dal capo dello stato, allora assoluto, hanno la stessa forza di legge. cost. I magistrati non possono essere privati delle funzioni e dello stipendio, collocati in aspettativa, in disponibilità o a riposo, oppure essere destinati ad altra sede o ad altre funzioni, se non nei casi e nelle forme previsti dal presente decreto. legge delle guarentigie loc.s.f. Il problema si è manifestato quando si è trattato di capire che tipo di sovranità fosse concessa al pontefice. Pio IX, che si era chiuso nei palazzi vaticani dichiarandosi prigioniero politico in seguito alla breccia di Porta Pia, considerò le norme un atto unilaterale dello Stato italiano e pertanto lo dichiarò inaccettabile. La discussione sulle materie religiose è pienamente libera. È fatta rinuncia dal Governo al diritto di legazia apostolica in Sicilia, ed in tutto il Regno al diritto di nomina o proposta nella collazione dei benefizi maggiori. I Vescovi non saranno richiesti di prestare giuramento al Re. Agli Inviati di Sua Santità presso i Governi esteri sono assicurate, nel territorio del Regno, le prerogative ed immunità d’uso, secondo lo stesso diritto, nel recarsi al luogo di loro missione e nel ritornare. Guarentigie [legge delle] (d. (Pubblicato nella G.U. 2 Per comodo del lettore riportiamo qui gli articoli 16 e 18 della legge delle guarentigie : € Art. In risposta alla legge delle Guarentigie, fu emessa l'enciclica "Ubi nos" del 15 maggio, con la quale fu ribadito il principio che il potere spirituale non potesse andare disgiunto da quello temporale. Oltre alle condizioni per essere elettori, contemplate dagli articoli 1 e 2 della presente legge, sono requisiti indispensabili per essere eleggibili: Nessun Ufficiale della pubblica Autorità od Agente della forza pubblica può, per esercitare atti del proprio ufficio, introdursi nei palazzi e luoghi di abituale residenza o temporaria dimora del Sommo Pontefice, o nei quali si trovi radunato un Conclave o un Concilio ecumenico, se non autorizzato dal Sommo Pontefice, dal Conclave o dal Concilio. cost. Roma era ormai capitale del Regno d'Italia, e lo Stato, di fronte alla dura reazione di Pio IX avverso alla breccia di Porta Pia, tentò di normare unilateralmente il rapporto con la Santa Sede. L’attentato contro la persona del Sommo Pontefice e la provocazione a commetterlo sono puniti colle stesse pene stabilite per l’attentato e per la provocazione a commetterlo contro la persona del Re. eventuali; non che alla manutenzione ordinaria e alla custodia degli annessi musei e biblioteca, e agli assegnamenti, stipendi e pensioni di quelli che sono a ciò impiegati. TS dir. Il 15 maggio 1871, ovvero due giorni dopo l'approvazione della legge, il pontefice emanò l'enciclica "Ubi nos", con la quale veniva ribadito che il potere spirituale non poteva essere considerato disgiuntamente da quello temporale. Ogni persona straniera investita di ufficio ecclesiastico in Roma gode delle guarentigie personali competenti ai cittadini italiani in virtù delle Leggi del Regno. Infine si garantiva, con l'articolo 4 della legge, un introito annuo di 3 225 000 lire (pari a circa 14,5 milioni di euro del 2012)[1] per il mantenimento del pontefice, del Sacro Collegio e dei palazzi apostolici. Legge sulle prerogative del Sommo Pontefice e della Santa Sede e sulle relazioni dello Stato con la Chiesa 13 maggio 1871 in formato PDF (clicca sull'immagine) Il 13 maggio 1871 il Parlamento approvò la legge delle Guarentigie che disciplinava le relazioni tra il Regno d’Italia e la Santa Sede. Dopo il plebiscito … 7 collocava (e colloca ancora) la Chiesa Cattolica Romana al di fuori delle altre confessioni religiose e fa dipendere la disciplina dei loro rapporti dai Patti Lateranensi. I magistrati non possono essere privati delle funzioni e dello stipendio, collocati in aspettativa, in disponibilità o a riposo, oppure essere destinati ad altra sede o ad altre funzioni, se non nei casi e nelle forme previsti dal presente decreto. L'11 febbraio 1929, nella Sala dei Papi del Palazzo Apostolico del Laterano, il cardinale Gasparri e #BenitoMussolini siglano i #PattiLateranensi, mettendo così fine alla #QuestioneRomana che durava dai tempi della Presa di Roma del 1870. Materiale didattico per il corso di Diritto ecclesiastico comparato della prof.ssa Nicoletta De Luca. La dotazione, di cui sopra, sarà inscritta nel Gran Libro del Debito pubblico, in forma di rendita perpetua ed inalienabile nel nome della Santa Sede: e durante la vacanza della Sede si continuerà a pagarla per supplire a tutte le occorrenze proprie della Chiesa romana in questo intervallo. 1. La legge delle Guarentigie. A tal fine gli è data facoltà di stabilire nel Vaticano in altra sua residenza Uffizi di Posta e di Telegrafo serviti da impiegati di sua scelta. Approvata il 13 maggio 1871, regolò i … g. sancita dalla costituzione di uno stato per garantire la libertà del cittadino. La legge delle Guarentigie si componeva di 20 articoli suddivisi in due sezioni, nella prima sezione si faceva riferimento alla figura papale, garantendone l’inviolabilità della persona, gli onori sovrani, il diritto di avere al proprio servizio guardie armate a difesa dei palazzi vaticani, Laterano, cancelleria e Palazzo Pontificio di Castel Gandolfo. inviolabilità dei Palazzi del Vaticano, tenuta di Castelgandolfo), nonché una dotazione annuale a carico del Regno d’Italia a favore del Papato … Questione romana e la legge delle Guarentigie: riassunto. ): Sono una serie di garanzie previste dalla Costituzione per assicurare l’assoluta indipendenza degli organi costituzionali. È vietato di procedere a visite, perquisizioni o sequestri di carte, documenti, libri o registri negli Uffizi e Congregazioni pontificie rivestiti di attribuzioni meramente spirituali. Nell'età giolittiana il divieto di votare sarebbe stato eliminato progressivamente, fino al completo rientro dei cattolici "come elettori e come eletti" nella vita politica italiana, ad opera di Benedetto XV in occasione delle elezioni del 1919. TS st.dir. Legislazione PROCEDIMENTO CIVILE 32 Numero 39 / 26 settembre 2015 Guida al Diritto / Il Sole 24 Ore IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visti gli articoli 76 e 87 della Costituzione; Visto l’articolo 14, comma 1, della legge 23 agosto 1988, n. 400; Vista la direttiva 2013/11/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 21 maggio 2013, sulla risoluzione alternativa delle … Durante la vacanza della Sede Pontificia, nessuna Autorità giudiziaria o politica potrà, per qualsiasi causa, porre impedimento o limitazione alla libertà personale dei Cardinali. Legge sulle prerogative del Sommo Pontefice e della Santa Sede, e sulle relazioni dello Stato con la Chiesa. Delle guarentigie della magistratura Capo I - Della inamovibilità. I corrieri spediti in nome del Sommo Pontefice sono pareggiati nel Regno ai corrieri di Gabinetto dei Governi esteri. eventuali; non che alla manutenzione ordinaria e alla custodia degli annessi musei e biblioteca, e agli assegnamenti, stipendi e pensioni di quelli che sono a ciò impiegati. Gli stessi vantaggi godranno i telegrammi del Sommo Pontefice, o firmati d’ordine suo, che, muniti del bollo della Santa Sede, verranno presentati a qualsiasi Ufficio telegrafico del Regno. Legge delle Guarentigie Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. per grazia di Dio e per volontà della Nazione. Il Parlamento a maggio, il 15, aveva approvato con 105 voti a favore e 20 contrari "la legge delle guarentigie": Un pacchetto di garanzie per regolare i rapporti tra il nuovo Stato e il Papato; ma Pio IX sdegnosamente le ha rifiutate in blocco. Le offese e le ingiurie pubbliche commesse curettamente contro la persona del Pontefice con discorsi, con fatti, o coi mezzi indicati nell’articolo 1 della Legge sulla stampa, sono punite colle pene stabilite all’articolo 19 della Legge stessa. Si riportano alcuni articoli.) In ambo i casi, il trasporto dei dispacci o delle corrispondenze munite del bollo dell’Uffizio pontificio sarà esente da ogni tassa o spesa pel territorio italiano. Il Senato e la Camera dei Deputati hanno approvato; Noi abbiamo sanzionato e promulghiamo quanto segue: Titolo I. Prerogative del … LA LEGGE DELLE GUARENTIGIE. Però, fino a quando non sia altrimenti provveduto nella Legge speciale di cui all’articolo 18, rimangono soggetti al’exequatur e placet regio gli atti di esse Autorità che riguardano la destinazione dei beni ecclesiastici e la provvista dei benefizi maggiori e minori, eccetto quelli della città di Roma e delle Sedi suburbicarie. Download. I telegrammi trasmessi dal detto Uffizio con la qualifica autenticata di pontifici, saranno ricevuti e spediti con le prerogative stabilite pei telegrammi di Stato e con esenzione da ogni tassa nel Regno. La legge delle Guarentigie fu un provvedimento legislativo del Regno d'Italia. TS dir. Ordiniamo che la presente, munita del sigillo dello Stato, sia inserta nella raccolta ufficiale delle Leggi e dei Decreti del Regno d’Italia, mandando a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come Legge dello Stato. Ogni persona straniera investita di ufficio ecclesiastico in Roma gode delle guarentigie personali competenti ai cittadini italiani in virtù delle Leggi del Regno. 18) Legislature San Marino, English. 1 Disposizione generale. Il procedimento ex art 2 legge Guarentigie Il 26 luglio del 2017 il Consiglio superiore del- la magistratura ha approvato la cedimentali specifiche, quali il diritto di accedere Circolare, prevista dall’art. Gli Ecclesiastici che per ragione d’ufficio partecipano in Roma all’emanazione degli atti del ministero spirituale della Santa Sede, non sono soggetti, per cagione di essi, a nessuna molestia, investigazione o sindacato dell’Autorità pubblica. l’adozione di provvedimenti non previsti da norme vigenti ovvero 22 giugno 1946, n. 136) TITOLO I Delle guarentigie della magistratura Capo I - Della inamovibilità. Rimarranno in vigore fino al 1929.----- La prima riguardava le prerogative del Pontefice cui erano garantite l’inviolabilità della persona, gli oneri sovrani, il diritto ad avere al proprio servizio guardie armate a difesa dei palazzi del Vaticano, Laterano, Cancelleria e villa di Castel Gandolfo. Il problema dei rapporti fra cattolicesimo e Stato liberale divenne ancora più grave di quanto non fosse già in passato. La legge delle guarentigie fu il tentativo di applicazione della formula cavouriana, “Libera Chiesa in libero Stato”, resa celebre dal discorso sulla questione di Roma capitale tenuto dallo statista piemontese alla Camera dei deputati del 27 marzo 1861. Alle offese contro di essi sono estese le sanzioni penali per le offese agli Inviati delle Potenze estere presso il Governo italiano. cost. Il papa viene considerato come un «suddito speciale». 13 maggio 1871 Vittorio Emanuele II per grazia di Dio e per volontà della Nazione Re d’Italia. I l 20 settembre dunque sarebbe potuta diventare la data simbolo della realizzazione di un grande principio del liberalismo europeo: “libera Chiesa Il Governo italiano rende al Sommo Pontefice, nel territorio del Regno, gli onori Sovrani, e gli mantiene le preminenze d’onore riconosciutegli dai Sovrani cattolici. La legge delle guarentigie fu il tentativo di applicazione della formula cavouriana, “Libera Chiesa in libero Stato”, resa celebre dal discorso sulla questione di Roma capitale tenuto dallo statista piemontese alla Camera dei deputati del 27 marzo 1861. Al momento dell'approvazione della legge, lo Stato italiano e la Santa Sede non avevano rapporti bilaterali; Si legge: Il giorno 28 novembre 2013, festa di santa Caterina Labouré (Fain-lès-Moutiers, 2 maggio 1806 – Parigi, 31 dicembre 1876), il Rev. Questo carattere della legge (il fatto che sia stata una legge di compromesso), va tenuto presente nell’interpretazione della legge. La legge garantiva l’inviolabilità del pontefice, ne garantiva l’extraterritorialità e la libertà di comunicazioni. Legge sulle prerogative del Sommo Pontefice e della Santa Sede e sulle relazioni dello Stato con la Chiesa 13 maggio 1871 in formato PDF (clicca sull'immagine) Il 13 maggio 1871 il Parlamento approvò la legge delle Guarentigie che disciplinava le relazioni tra il Regno d’Italia e la Santa Sede. 1871 Legge delle Guarentigie. 5. Il Governo provvede a che le adunanze del Conclave e dei Concili ecumenici non siano turbate da alcuna esterna violenza. Lo storico Roberto Pertici inserisce la legge delle guarentigie in un processo di laicizzazione della vita nazionale che ha inizio nell'ottobre del 1860 con il progetto cavouriano di annessione delle provincie dell'Italia centrale e meridionale. È abolita ogni restrizione speciale all’esercizio del diritto di riunione dei membri del clero cattolico. 2135, 2136 e 1244. Gli Ecclesiastici che per ragione d’ufficio partecipano in Roma all’emanazione degli atti del ministero spirituale della Santa Sede, non sono soggetti, per cagione di essi, a nessuna molestia, investigazione o sindacato dell’Autorità pubblica. Guarentigie [legge delle] (d. Il Senato e la Camera dei Deputati hanno approvato; Noi abbiamo sanzionato e promulghiamo quanto segue: La persona del Sommo Pontefice è sacra ed inviolabile. Polirematiche guarentigia costituzionale loc.s.m. La legge cui faceva ricorso il parlamento italiano era quella in materia di “Prescrizione trentennale e quinquennale”, artt.

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